In particolare faremo luce sulle:
1. Caratteristiche delle Traduzioni Giurate
2. Caratteristiche delle Traduzioni Certificate
3. Quando Usare una Traduzione Giurata o Certificata?
Ma prima permettetemi di salutarvi e ringraziarvi di nuovo per essere qui cari lettori, e ben ritrovati sul mio Blog di GoNative 😊!
Per chi fosse giunto per la prima volta sul mio sito benvenuti!
Mi chiamo Alessandro Gaudenzi, svolgo la professione di traduttore giuridico, interprete e consulente di servizi linguistici integrati per aziende professioni e privati. Sulle mie pagine “Chi Sono” e “Servizi” potrete trovare ulteriori informazioni su di me e su come ho intrapreso questa attività.
E ora bando alle ciance e cominciamo!
1. Caratteristiche delle Traduzioni Giurate
Per spiegare le caratteristiche di questo servizio di traduzione occorre partire da una prima domanda fondamentale:
Chi può fare le traduzioni giurate ?
Bene, vorrei partire subito da una considerazione che è doverosa, sia per ragioni di onestà intellettuale che di ulteriore trasparenza:
🎯" In Italia non esiste un albo professionale né dei traduttori né degli interpreti "
Quindi la risposta alla domanda sopra (Chi può fare le traduzioni giurate?) dovrebbe essere la seguente:
I documenti scritti in una o più lingue straniere, possono essere tradotti in italiano, per l’uso in Italia, da
chiunque, persona terza, che conosca professionalmente almeno la o le lingue di origine necessarie (a seconda del contenuto) e l’italiano.
Una volta effettuata la traduzione (con un programma di videoscrittura e una grafica simile all’originale),
la persona che attesta la fedeltà della traduzione all’originale deve procedere personalmente alla relativa
asseverazione, tramite la produzione del relativo verbale di giuramento, ricevuto, ai sensi dell’art. 5 del R.D. 9 ottobre 1922, n. 1366, dal Cancelliere di qualsiasi ufficio giudiziario (compreso l’Ufficio del Giudice di Pace) o un Notaio abilitato come Pubblico Ufficiale, affinchè quei documenti originariamente scritti in un'altra lingua possano avere riconoscimento legale anche nell’ordinamento italiano.
Queste sono le uniche vere norme e prassi vigenti attualmente nel nostro ordinamento che disciplinano chi e come possa effettuare una traduzione giurata.
Quando il Regio Decreto fu emanato…oltre un secolo fa, sebbene l’impero britannico dominasse ancora il 75 % dell’orbe terracqueo, non vi erano le stesse esigenze specifiche, i flussi migratori e gli scambi commerciali verso l’Italia che vi sono ora nel mondo globalizzato e la traduzione dalla lingua inglese come “perizia” non era praticamente contemplata.
Da allora non è mai stata approvata alcuna legge o decreto successivo che disciplinasse in maniera specifica tale materia, lasciandone la disciplina, entro certi limiti, alle singole Corti di Giustizia nel territorio italiano.
⛔ Ed è proprio qui che spesso nasce l’equivoco.
In alcuni casi le Corti di giustizia richiedono al traduttore o interprete di essere a sua volta iscritto alla lista dei CTU (Consulenti Tecnici d’Ufficio), ma ciò è solo un ulteriore requisito che viene richiesto per poter erogare questo servizio in ambito principalmente giudiziale e che non rappresenta in alcun modo “un albo professionale” o una limitazione a poter comunque effettuare una traduzione giurata, purchè appunto conoscano le lingue e gli strumenti di traduzione in maniera professionale e comprovata da un percorso accademico pertinente e una certa esperienza.
Infatti per diventare CTU non occorrono “super poteri magici” ma i tribunali (come ad esempio qui a Forlì) richiedono al traduttore/interprete che si sia previamente iscritto nel Registro della Camera di Commercio dello stesso territorio.
Ciò lo potrà fare semplicemente pagando una quota “una tantum” d’iscrizione, nonché compilando un apposito modulo, in cui auto dichiara la sua comprovata esperienza in tale campo.
Ora che abbiamo visto chi può fare una traduzione giurata e andremo a porci una seconda domanda:
Cosa serve per fare le Traduzioni Giurate ?
Il traduttore per effettuare questa traduzione dovrà mettere insieme in formato cartaceo diversi elementi documentali:
1) Copia dei documenti nella lingua d’origine (che possono quindi essere inviati come allegati PDF/JPG etc. e poi stampati)
2) La traduzione dei suddetti documenti nella lingua di destinazione, datata e firmata, in fogli formati A4 numerati, in un'unica facciata.
3) Le marche da bollo (da 16,00 € cad.) ogni x pagine di traduzione o dell’intera documentazione.
4) Il verbale di giuramento (che è un singolo foglio, separato e scaricabile on line in formato pdf che il traduttore dovrà compilare e firmare. (Vedi immagine a sinistra o sopra per chi legge su smartphone)
Una volta terminato il traduttore/ice dovrà recarsi presso la cancelleria del tribunale o agli uffici del Giudice di Pace competente (o come vedremo tra poco un Notaio) per consegnargli la documentazione.
L’ufficiale incaricato/a allegherà tutto in un plico in forma cartacea su cui apporrà il proprio sigillo/timbro e il traduttore giurerà di fronte ad esso/a quanto già compilato nel verbale di giuramento; questa procedura è anche denominata asseverazione:
🎯 il giuramento con cui il traduttore/ice dichiara la veridicità del contenuto da esso/a tradotto e con cui si assume la responsabilità civile e penale per quanto dichiara. Per questo si parla anche di “traduzioni asseverate”.
A causa del vuoto normativo di cui vi parlavo prima possono esserci diverse variazioni nelle modalità richieste per svolgere questo servizio, in base al Tribunale (o Giudice di Pace) con cui il traduttore avrà a che fare e che, potranno comportare variazioni sia nelle tempistiche e nei costi di questo servizio.
A Forlì ad esempio, il GDP richiede di numerare ogni singola pagina (fogli A4) solo della traduzione ed escluso il foglio del verbale di giuramento che verrà aggiunto in fondo e comunque calcolato nel numero totale delle pagine tradotte. Tutto ciò al fine di stabilire quante marche da bollo applicare, che appunto saranno ogni 4 pagine, a partire dalla prima.
A seconda delle urgenze e dei carichi di lavoro, il Giudice di Pace di Forlì riceve solo su appuntamento, che di solito fissa un giorno settimanale fisso a 1/2/3 settimane dalla richiesta ma ad esempio in Tribunali “più affollati” potrebbero occorrere diverse settimane…se non mesi! 😱
💡 Opzione:
Proprio per ovviare alle lungaggini dei nostri tribunali per fortuna è possibile effettuare una traduzione giurata anche presso un Notaio come Pubblico Ufficiale.
Come potete immaginare il Notaio può accelerare di molto le tempistiche, a volte anche nell’arco di 24/48 ore, sempre ovviamente in base ai propri impegni, ma al tempo stesso aumentare i costi i finali, di cui parleremo tra poco, in quanto aggiungerà la propria tariffa e potrebbe richiedere anche un numero maggiore di marche da bollo da applicare.
Io personalmente collaboro anche con uno studio notarile e ogni traduttore/interprete con cui abbiate a che fare, e che offra un servizio di traduzioni giurate dovrebbe necessariamente considerare sempre questa opzione se fattibile, a seconda dei casi (urgenti), per i propri clienti.
Quanto costa una traduzione giurata ?
Ed eccoci giunti al “domandone” finale, più che legittimo ma a cui è molto difficile dare una risposta specifica.
Come avrete infatti facilmente intuito il costo di questo tipo di traduzione dipende da molteplici fattori esterni al prezzo della stessa traduzione in sé, che a sua volta è sempre variabile, come qualunque altra traduzione, come ad esempio le traduzioni certificate che vedremo nel prossimo paragrafo, e a seconda della mole e della difficoltà dei contenuti e formato da tradurre.
Proverò ad elencare qui sotto comunque le principali componenti del costo finale e una fascia di partenza di prezzi (ma prendeteli ovviamente come una stima solo per darvi un’idea).
💰 Costo della traduzione: solitamente parliamo di documenti d’identità, certificati anagrafici o atti di notorietà, atti giudiziali o stragiudiziali, che spesso sono immagini scansionate o formati con tabulazioni particolari e che quindi richiedono un lavoro complesso per il traduttore sia di scrittura che di riformattazione del documento tradotto il più possibile conforme all’originale e di solito sono quasi sempre a partire da 20/30 € per pagina di documento da tradurre.
💰 Costo delle marche da bollo: questo è un costo variabile come abbiamo visto sopra, è sempre di 16 € per marca da bollo e varierà pertanto in base al metodo di computo della lunghezza della traduzione adottato del tribunale, GDP o dal notaio.
💰 Costo dell’asseverazione: questo è il servizio con cui il traduttore si assume, giurando di fronte a un pubblico ufficiale, la responsabilità civile e penale della veridicità di quanto tradotto, impiegando altresì il proprio tempo di lavoro. Se viene svolto presso la cancelleria del tribunale o GDP può avere un costo a partire da 50/70 €, oppure presso il Notaio, dovendo il traduttore anticipare anche la tariffa notarile, a partire da 100 €.
Abbiamo visto le principali caratteristiche delle traduzioni giurate, che differiscono dalle traduzioni certificate che andremo ora analizzare nel prossimo paragrafo, cercando di dare a risposta alle stesse domande.
2. Caratteristiche delle Traduzioni Certificate
Chi può fare le traduzioni certificate?
Ho parlato nel precedente paragrafo su come in Italia non ci sia alcun albo che disciplini la professione degli interpreti e dei traduttori (seppur con alcune eccezioni operative sopra analizzate) e le stesse considerazioni pertanto valgono, ancora di più in questo secondo caso.
Perché appunto la principale differenza tra una traduzione certificata e una traduzione giurata è data proprio da quest’ultimo aggettivo: non occorre alcun timbro ufficiale e nessun giuramento o “asseverazione” per effettuare una traduzione certificata.
Questa pertanto può essere considerata alla stregua di una qualunque traduzione, e qualunque persona con una conoscenza delle lingue di origine e target, che abbia esperienza in materia può effettuarla, con una sola e però fondamentale differenza:
dovrà sempre rilasciarvi il certificato di accuratezza (“certificate of accuracy”).
🎯Il certificato di accuratezza è un’autodichiarazione, firmata e datata dal traduttore, nella quale dichiara al cliente finale/richiedente, di essere competente nella materia oggetto della traduzione e di aver svolto tale incarico al massimo delle proprie conoscenze e professionalità
Anche con il certificato di accuratezza il traduttore si assume la responsabilità di dichiarare il vero, circa la propria traduzione, con la differenza però che non la effettua di fronte a un pubblico ufficiale.
Cosa serve per fare le traduzioni giurate?
Potrete quindi facilmente intuire come gli elementi principali di una traduzione certificata siano molti di meno, alla luce di quanto appena detto sopra:
1) La traduzione dei documenti: Qui la differenza inoltre è che una traduzione certificata può essere (nella maggior parte dei casi) consegnata in via telematica e non obbligatoriamente in un plico cartaceo come invece occorre per la traduzione giurata.
2) il certificato di accuratezza: Lo abbiamo descritto nel paragrafo precedente e anche questo documento è quindi un’autodichiarazione data e firmata dal traduttore, che come vedremo tra poco ha un costo aggiuntivo.
Quanto costa una traduzione certificata?
Una traduzione certificata, grazie anche i minori costi burocratici, al netto di quest’ultima avrà quindi dei costi di partenza inferiori rispetto alla traduzione giurata.
💰 Costo della traduzione: Il prezzo della traduzione in sé è simile a quello visto per le traduzioni giurate essendo in genere la stessa tipologia di documenti come: documenti d’identità, certificati di nascita o accademici, atti, contratti etc. in formato PDF/immagini scansionate o formati con tabulazioni particolari e che quindi richiedono lo stesso lavoro per il traduttore sia di scrittura che di riformattazione del documento tradotto, il più possibile conforme all’originale.
⛔ Nota: L’unica differenza è data dalla traduzione che è più spesso verso l’inglese, e che nel mio caso sottopongo a un rigido ulteriore controllo effettuato da dei madrelingua, detto proofreading. Attività che ha ovviamente un costo aggiuntivo.
Quindi di solito sono i prezzi quasi sempre a partire da 20/30 € per pagina di documento da tradurre se verso l’italiano o a partire da 30/35 € se verso l’inglese.
💰 Costo del certificato di accuratezza: questo è un costo variabile, che a volte può essere incluso nel costo totale della traduzione, se di enorme volume, o sennò di solito si aggira sempre a partire da 20€.
3. Quando usare una traduzione giurata o certificata?
Ho creato questa tabella sotto per semplificare ulteriormente che riepiloga almeno gli elementi più ricorrenti in base alle mie esperienze e casi di studio, relativi a entrambe le tipologie:
Gli elementi raggruppati sopra sono ovviamente una sintesi e ogni richiesta andrebbe sempre analizzata a sé assieme a un mio collega.
Questo articolo è costruito sulla mia esperienza (a Forlì) e a seconda di quale sia il collega a cui vi rivolgete e l’ambito territoriale (soprattutto per le traduzioni giurate), ci saranno sempre variazioni sia sulle tempistiche che di prezzi.
Credo però che avere già un’idea chiarificatrice possa aiutarvi nel formulare le vostre richieste e spero di esserci almeno in parte riuscito.
Ed eccoci finalmente giunti alla fine del nostro viaggio! 😄
Scrivere questo articolo mi ha richiesto giorni di ricerca, lavoro e non sarebbe stato possibile crearlo senza una previa esperienza sul campo. Pertanto se siete arrivati fino a qui a leggere e avete trovato utili queste informazioni vi invito se volete a condividerlo sui vostri canali social.
Se pensate ora o nel prossimo futuro di aver bisogno di una traduzione certificata o giurata, contattatemi, sarò felice di rispondere alle vostre domande senza alcun impegno e di supportarvi.
Per ora vi ringrazio e alla prossima traduzione!
Be creative, Go Native! 🚀